Filosofia e Valori
Acceleriamo la crescita di persone e imprese attraverso l’innovazione
Crediamo nell’innovazione come mezzo per incentivare il cambiamento del tessuto economico, verso nuovi orizzonti di sviluppo tecnologico e organizzativo. Crediamo nella sostenibilità economica, ambientale e sociale, ci attiviamo ogni giorno con azioni concrete per raggiungere questi obiettivi. Crediamo nell’importanza delle sinergie e della collaborazione per portare avanti progetti ambiziosi e all’avanguardia. Coltiviamo rapporti creando una rete tra realtà nazionali ed internazionali, per promuovere dialogo, cooperazione e crescita.
Applichiamo questa visione del mondo al Design, alla Comunicazione, al Marketing, alla ricerca di Materiali Innovativi, all’ accelerazione delle Startup e al mondo dell’Education.
È proprio il nostro modo di pensare che ci rende un Parco Scientifico e Tecnologico, punto di riferimento operativo ed istituzionale per la trasformazione innovativa e digitale nel Veneto e nel Nord-Est.
La nostra realtà esiste grazie alla volontà degli Enti e le Istituzioni di Padova di creare un parco scientifico che potesse assicurare, anche al sistema delle piccole e medie imprese territoriali, l’accesso alle conoscenze derivanti dagli ambiti della ricerca.
Lavoriamo da più di 20 anni per promuovere una collaborazione fra realtà eterogenee, affiancando piccole e medie imprese, le Università e gli Enti pubblici territoriali, nell’affrontare le sfide che la trasformazione digitale ha portato in tutte le filiere
La nostra storia

1989 - Il pensiero di un parco scientifico
La realizzazione di un “parco scientifico” come obiettivo Strategico per lo sviluppo del territorio Iniziò ad interessare gli Enti e le Istituzioni di Padova sino dalla seconda metà degli anni ‘80, con lo scopo di assicurare anche al sistema delle piccole e medie imprese l’accesso al sistema di conoscenze derivante dagli ambiti della ricerca.
In particolare, la Camera di Commercio e l’Università di Padova, in quegli anni, assunsero alcune iniziative concrete per avviare la prima fase attuativa del progetto di Parco Scientifico, attraverso la costituzione del Consorzio Padova Ricerche (1987) e dell’Azienda Speciale Tecnopadova (1988). Negli stessi anni in Italia il tema delle strutture dedicate alla diffusione dell’innovazione iniziava ad interessare l’intero territorio nazionale, con la nascita dei primi Parchi Scientifici italiani. La Camera di Commercio e l’Università di Padova, in collaborazione con altri soggetti interessati allo sviluppo dell’iniziativa come il Comune di Padova ed il Consorzio ZIP, presentarono nel 1992 all’Unione Europea, nell’ambito del bando SPRINT, il primo progetto di fattibilità del Parco Scientifico.
Dalle indicazioni di quel documento prese avvio la realizzazione del Centro Innovazione, inaugurato nel 1994, che costituì il primo nucleo operativo del Parco Scientifico e sede del Consorzio Padova Ricerche e dell’Azienda Speciale Tecnopadova.
1991 - Fondazione Scuola Italiana Design
La piccola e media azienda, asse portante del panorama imprenditoriale del Triveneto, si trova sovente impreparata e in difficoltà nell’adottare le metodologie progettuali proprie del design industriale, sia perché mancano giovani preparati in grado di affrontare con professionalità l’innovazione del prodotto, ma soprattutto per la carenza di cultura aziendale orientata verso il design. Fortemente voluta dalla Camera di Commercio di Padova e dalla Federveneto API, Scuola Italiana Design è la giusta risposta alla crescente esigenza, espressa dalle aziende, di una nuove professionalità.
SCUOLA ITALIANA DESIGN, prima scuola di design industriale attiva nel Triveneto, nasce nel 1991 sotto la gestione di TECNOPADOVA, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Padova, con il preciso scopo di rispondere alla crescente domanda di designer industriali da parte delle aziende; dove, per design industriale, si intende la progettazione di oggetti destinati alla produzione in piccola, media o grande serie. Il piano di studio di Scuola Italiana Design inizia, nel 1991, sviluppandosi in 3 anni suddivisi nei seguenti corsi: CORSO DI INDUSTRIAL DESIGN (2 anni); obiettivo del Corso è la formazione culturale e la preparazione di base attraverso l’acquisizione del metodo progettuale e l’apprendimento dei linguaggi espressivi specifici della professione (schizzo; rendering; disegno tecnico; computer aided design; modellazione solida). MASTER DI INDUSTRIAL DESIGN (1 anno); obiettivo del Master è l’avviamento alla professione. Nel Master sì vive in contesto di un autentico studio professionale in cui gli allievi, assistiti dai docenti, sviluppano i temi assegnati dalle aziende direttamente coinvolte nel progetto didattico.

1997 - Fondazione PST Galileo
Negli stessi anni in Italia il tema delle strutture dedicate alla diffusione dell’innovazione iniziava ad interessare l’intero territorio nazionale, con la nascita dei primi Parchi Scientifici italiani. La Camera di Commercio e l’Università di Padova, in collaborazione con altri soggetti interessati allo sviluppo dell’iniziativa come il Comune di Padova ed il Consorzio ZIP, presentarono nel 1992 all’Unione Europea, nell’ambito del bando SPRINT, il primo progetto di fattibilità del Parco Scientifico. Dalle indicazioni di quel documento prese avvio la realizzazione del Centro Innovazione, inaugurato nel 1994, che costituì il primo nucleo operativo del Parco Scientifico e sede del Consorzio Padova Ricerche e dell’Azienda Speciale Tecnopadova.
All’interno del Centro Innovazione venne realizzato anche il primo incubatore di impresa attivo nel Veneto; negli anni 1994-2003 ha ospitato “a rotazione” oltre 30 tra nuove imprese, laboratori e centri di ricerca. La Società Consortile per Azioni Parco Scientifico e Tecnologico Galileo fu in seguito fondata il 18 luglio 1997, i primi Soci fondatori furono Camera di Commercio di Padova, Provincia di Padova, Comune di Padova, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Veneto Innovazione SpA e la Società Tormene SpA.

2001 - Costituzione Parco Scientifico e Tecnologico Galileo
L’unificazione delle attività del Parco Scientifico e Tecnologico Galileo con quelle dell’Azienda Speciale Tecnopadova, avvenuta a seguito di una cessione di ramo d’azienda concretatasi nel giugno del 2001, ha consentito a Galileo di organizzare un’offerta di servizi modellata sul percorso ideale che riassume le fasi più importanti dell’innovazione. Tra queste in particolare quelle di formazione e servizio all’impresa di Scuola Italiana Design, del Centro Innovazione e di Matech, il centro di eccellenza sui materiali innovativi, hanno consentito al PST Galileo di organizzare un’offerta di servizi integrata e diversificata.
Se pensiamo all’ innovazione come alla ricerca di tutto ciò che, riguardo il prodotto, il processo o il servizio, sia in grado di generare per l’azienda o per il sistema economico vantaggi competitivi ampi e difendibili, possiamo individuare in tale ricerca passaggi consecutivi, che definiscono progressivamente gli aspetti tecnici e di fattibilità. Il punto di partenza di questo percorso è l’individuazione e la definizione dell’idea innovativa, dal punto di vista tecnologico e scientifico.
L’innovazione va quindi confrontata con lo stato dell’arte della tecnologia, del prodotto o del servizio in cui si colloca, anche allo scopo di verificarne la brevettabilità. Il passaggio successivo riguarda la definizione delle caratteristiche funzionali ed estetiche del prodotto. Non si tratta qui solo di “dare una forma” al prodotto stesso, ma di far sì che essa risponda pienamente, dal punto di vista funzionale che ergonomico, alle esigenze del mercato a cui il prodotto è destinato; tenendo conto dei vincoli di natura tecnologica ed economica legati alla sua produzione in serie.

2001 - MATECH
Matech (sigla che sta per Materials and Technologies) è un servizio avviato da Galileo che si propone di fornire informazioni sul reperimento e l’utilizzo di materiali innovativi. I professionisti della produzione e del design di tutti i settori tecnologici, dall’articolo sportivo all’automotive, dall’abbigliamento all’arredamento, dalla calzatura al design architettonico, dagli elettrodomestici all’occhialeria, si confrontano quotidianamente con la necessità di identificare e acquistare nuovi materiali. L’obiettivo primario di Matech è la creazione di un archivio di materiali ad elevato contenuto innovativo da rendere accessibile alle aziende che lo richiedano. L’ attività di Matech è basata infatti sull’utilizzo di un database dei materiali, sia fisico che virtuale, esplorabile attraverso chiavi di ricerca concernenti le prestazioni fisiche e meccaniche dei materiali interessati.
Per le aziende che producono i materiali, Matech è un’opportunità quantificabile di esporre i propri prodotti direttamente ai potenziali clienti finali, a condizioni economiche di sicuro vantaggio. L’archivio fisico dei campioni e il sito Internet, in cui sono presenti materiali selezionati per il loro contenuto innovativo, costituiscono infatti una sorta di “fiera permanente”, accessibile a un bacino di utenza di gran lunga superiore rispetto a qualsiasi altra forma espositiva.

2004 - Start Cube
Nel 2004 il PST Galileo aveva lasciato la sede di Corso Spagna per trasferirsi nei moderni locali di Corso Stati Uniti. La funzione di “incubatore di impresa”, in accordo con l’Università di Padova, è stata quindi destinata ad una nuova sede, gestita nell’ambito del progetto Start Cube da Fondazione Cassa di Risparmio e Università di Padova, in collaborazione con il PST Galileo. Volevamo sostenere il settore dell’innovazione tecnologica aiutando giovani imprenditori e PMI nella realizzazione dei loro progetti. Da allora applichiamo le nostre competenze al mondo Start Up e PMI occupandoci di consulenza, formazione e affittando spazi.

2008 - BAN Veneto
All’inizio del 2008 è stata costituita un’Associazione Temporanea di Scopo tra il Parco Scientifico e Tecnologico Galileo, Confindustria Padova e Università di Padova con lo scopo di costituire il BAN Veneto, ovvero un Business Angel Network, luogo di incontro tra neo-imprenditori che hanno appena avviato una start-up high-tech ed investitori interessati (i Business Angel) ad investire parte delle proprie risorse personali in progetti di impresa ad alto tasso di innovazione.

2018 - la certificazione di Centro di Trasferimento Tecnologico Industria 4.0
A luglio 2018 Galileo Visionary District ha ottenuto la certificazione di Centro di Trasferimento Tecnologico Industria 4.0 (D.M.E. 22 dicembre 2017), prima azienda in Veneto e una delle prime cinque in Italia. I Centri di Trasferimento Tecnologico svolgono attività di formazione e consulenza tecnica, nonché servizi di trasferimento tecnologico alle imprese che operano su specifici contesti, ambienti, settori.


2021 - Acquisizione Pop Lab
2021 - Acquisizione Le village
2021 - Avvio School of Masters
Nascono quattro percorsi di studi specializzanti ed intensivi, orientati al mondo del lavoro: MAED (Master in Advanced Exhibition Design), MADE (Master in Advanced Product Design), DIDE (Master in Digital Design), DEMA (Master in Design Management).